La rete è sicuramente il mezzo più veloce per chiedere un prestito.
La procedura per ottenere un prestito veloce on line è data da banche dati come la Crif (Centrale Rischi Informazioni Creditizie).
Grazie a queste banche dati, all'Ente erogatore sono sufficienti pochi minuti per valutare la storia creditizia del soggetto debitore e calcolarne il rischio.
La velocità con la quale viene erogato un prestito personale veloce non è uguale per tutti.
Prestiti velocissimi sono riservati alle seguenti categorie:
- ai dipendenti pubblici
- a coloro che hanno una busta paga
- a coloro che risultano essere sempre stati puntuali e regolari nei pagamenti
La presenza della busta paga e la testimonianza di essere buoni pagatori sono elementi che permettono l'erogazione del prestito addirittura in poche ore.
Per i dipendenti che in passato hanno avuto problemi con i pagamenti e che pertanto possono avere accesso al credito solo con la cessione del quinto dello stipendio e/o del prestito delega, sono necessari dai 3 ai 7 giorni poiché si rende necessaria la collaborazione burocratica del datore di lavoro con ovvia dilatazione dei tempi.
Per il lavoratori autonomi e/o liberi professionisti con dichiarazione dei redditi ma senza busta paga , la procedura per l'erogazione del prestito veloce richiede un'accurato accertamento relativamente ad eventuali procedure esecutive in corso, allo stato patrimoniale, ad eventuali protesti ecc, allungando i tempi e permettendo l'erogazione della cifra richiesta non prima di 4-6 giorni.
Coloro che non possiedono una busta paga e/o non sono in grado di documentare di percepire un qualsiasi reddito, per poter accedere ad un prestito, sono obbligati a presentare la garanzia di un terzo e pertanto, la velocità con cui la somma richiesta verrà concessa , deriverà dalla condizione del garante e dalla modalità con cui verranno effettuati i controlli che si renderanno necessari su questa terza persona.
Anche per i prestiti on line, un altro elemento fondamentale per determinare la velocità del prestito è dato dall' ammontare della somma richiesta: infatti, più la somma è alta e più tempo sarà necessario per la delibera della pratica in quanto saranno maggiori gli accertamenti necessari per valutare l'eventuale rischio d'insolvenza da parte del debitore.